Palazzina di Caccia di Stupinigi
Vaso con fiori
Michele Antonio Giuseppe Rapous
(Torino, 1733 - Torino, 1819)
Dati tecnici
N° Inventario | STU0106 |
Oggetto | Paracamino |
Autore | Michele Antonio Giuseppe Rapous |
Materia e Tecnica | olio su tela |
Misure | A 104,5cm - La 101cm - P 0cm - Lu 0cm - D 0cm |
Provenienza | |
Mostre |
Notizie Storico Critiche
Nella Sala degli Specchi sono esposti quattro dipinti di Michele Antonio Rapous, fratello minore di Vittorio Amedeo e tra i maggiori interpreti della natura morta nel Settecento piemontese. Le opere - due sovrapporte e due copricamini - testimoniano l’eccellente maestria dell’artista non solo nella resa minuziosa di fiori e frutti, ma anche nell’elaborazione di composizioni raffinate che si sviluppano attorno a vasi monumentali o elementi architettonici. Il copricamino qui presentato raffigura una sontuosa natura morta ambientata all’aperto, con un grande vaso collocato alla base di un albero, attorno al quale si dispongono con grazia fiori recisi e ancora freschi, tra cui si riconoscono rose, garofani, anemoni, e una ricca varietà di frutti come grappoli d’uva, mele, pesche e persino funghi. L’armonia della composizione, la cura per i dettagli botanici e l’equilibrio cromatico fanno di quest’opera un perfetto esempio del gusto colto e decorativo che caratterizzò la pittura di Rapous.Bibliografia
N. Jeffares, Dictionary of Pastellists before 1800 (edizione online).