Notizie Storico Critiche
La sovrapporta fa parte della serie dei dieci dipinti realizzati tra il 1740 e il 1741 da Giuseppe Nogari per decorare l’Archivio e la Biblioteca privata di Palazzo Reale. La boiserie e le tele furono poi spostati nel Castello di Moncalieri e infine approdarono nel 1852 a Stupinigi, dove furono allestiti in un’unica grande stanza tramezzata. Nel secondo ambiente, la Biblioteca, sono disposte quattro sovrapporte di dimensioni maggiori rispetto a quelle presenti nell’Antibiblioteca, rappresentanti diversi soggetti allegorici, tra cui l’allegoria della Storia con il Tempo. L’opera rappresenta una donna alata, la Storia, che tiene in una mano un cartiglio con l’iscrizione “RERUM SABAUDICARUM” (le imprese sabaude) mentre con l’altra afferra per il braccio un personaggio maschile, anch’esso alato ma evidentemente più anziano, il Padre Tempo, che cerca di scappare con la sua falce.
Artista di origine e formazione veneziana, Nogari si trasferisce a Torino tra la fine del quarto e l’inizio del quinto decennio del Settecento, al servizio di Carlo Emanuele III, dimostrando una grande abilità nei ritratti a mezza figura.